Oggi la convocazione ufficiale, voteranno i sindaci e i consiglieri della Marca Trevigiana
Vengono ufficialmente convocate oggi le elezioni di II livello per la nomina del presidente della Provincia di Treviso, che subentrerà a Stefano Marcon: non voteranno i cittadini, come previsto dalla legge 56/2014, ma i sindaci e consiglieri dei 94 Comuni del territorio provinciale, che saranno chiamati alle urne domenica 1 febbraio. Al voto, sempre a febbraio, anche la Provincia di Rovigo, che aveva rinnovato il vertice a dicembre 2021 come al Sant’Artemio, mentre la Provincia di Belluno programmerà le elezioni a marzo, per ottimizzare le tempistiche compatibilmente con le Olimpiadi invernali.
La normativa, infatti, stabilisce la possibilità di convocare le elezioni di II livello entro 90 giorni dalla scadenza del mandato del presidente in carica, conferendo un margine operativo per garantire un’adeguata continuità amministrativa.
“Il 18 dicembre finirà il mio secondo mandato da Presidente di Provincia, un ruolo che ricopro dal 2016 e che mi ha permesso non solo di lavorare sempre in sinergia con i Comuni a supporto delle Amministrazioni locali, in un’ottica di valorizzazione del territorio e della comunità della Marca Trevigiana – le parole di Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso – in questi 9 anni abbiamo compiuto importanti passi avanti nello sviluppo della nostra Provincia, con investimenti che, complessivamente, superano i 280 milioni di euro. Un record, considerando che nel 2016 la legge Delrio aveva lasciato alla Provincia, o meglio, alle Province, le macerie di una riforma incompiuta, con soli 2 milioni per adempiere alla gestione di 100 edifici scolastici superiori, ai 1200 km di strade provinciali e alla tutela ambientale per la riduzione dell’inquinamento. La volontà di convocare le elezioni il 1 febbraio risponde a un termine utile per dare continuità amministrativa e consentire che tutti i servizi e le procedure proseguano per il meglio e in modo più efficiente possibile. Colgo l’occasione per rinnovare i ringraziamenti a tutte le Amministrazioni Comunali e a tutte le cittadine e i cittadini che mi hanno supportato in questi anni: una rete che si è consolidata e rafforzata in questi 9 anni e per la quale spero di poter lavorare anche in futuro, con la Provincia di Treviso sempre nel cuore”.