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La Provincia di Treviso vince il bando di UPI “Progetto Sport A.B.C”: 100.000 euro per eventi su sport e inclusività, alimentazione e giochi interprovinciali
Le attività coinvolgeranno nel 2024 istituti alberghieri e associazioni sportive locali
Dopo il successo ottenuto con il progetto “Weget2do” dedicato al disagio giovanile, presentato con un evento finale ad hoc al Sant’Artemio il 25 ottobre, la Provincia di Treviso segna un altro punto vincente: è arrivata oggi la comunicazione ufficiale della vincita dei 100.000 euro messi a disposizione da un nuovo bando di UPI nazionale, questa volta sui temi dello “Sport, Benessere e Alimentazione”, sempre finanziato nell’ambito del Fondo Politiche Giovanili 2022 e, nello specifico, del programma “Game UPI” (G.iovani A.utodeterminazione M.ovimento E.mpowerment).
Il progetto della Provincia, ente capofila, ha una durata di dodici mesi a partire da febbraio 2024 e si pone l’obiettivo di promuovere lo sport e i suoi valori educativi come strumento di sviluppo e di inclusione sociale, attivando percorsi di aggregazione, socializzazione e sviluppo dei giovani nella fascia d’età tra i 14 e i 35 anni, particolarmente colpiti dagli effetti della pandemia. L’iniziativa mira a creare una rete tra Provincia, Istituti Scolastici, associazioni sportive dilettantistiche ed enti di terzo settore, promuovendo la partecipazione attiva dei giovani all’interno della comunità attraverso la pratica sportiva.
Partner dell’iniziativa, infatti, sono l’Unione Province Italiane del Veneto, l’Istituto Alberghiero Massimo Alberini (Villorba), l’Istituto Alberghiero Giuseppe Maffioli (Castelfranco Veneto), la Scuola professionale Lepido Rocco (Motta di Livenza), l’ASD Villorba Rugby (Villorba), l’SSD Sport Target (Castelfranco V.to), l’SSD Pallavolo Motta (Motta di Livenza), APS - ASD Treviso Bulls (Treviso), la CSA - Centro Servizi Associati (Conegliano).
“In questi ultimi giorni abbiamo portato a casa grandi risultati – le parole di Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso – abbiamo appena concluso il progetto Weget2do, avviato l’anno scorso grazie al prezioso lavoro del nostro Ufficio Europa e dedicato al disagio giovanile, che aveva intercettato la linea di finanziamento messa a disposizione dall’UPI nazionale nell’ambito del Fondo Politiche Giovanili aggiudicandosi 50.000 euro per i laboratori multimediali realizzati e presentati il 25 ottobre in Auditorium insieme alle università partner di progetto e ad associazioni locali. In questi mesi avevamo in serbo anche questo nuovo progetto sui temi dello sport, dell’inclusività e della coesione sociale, questioni a cui come Provincia teniamo particolarmente, così abbiamo candidato l’idea progettuale al nuovo bando di UPI per il filone di finanziamenti riservati alle iniziative che valorizzano proprio questi aspetti: oggi la straordinaria notizia che abbiamo ottenuto anche questi 100.000 euro, fondi che ci consentiranno di organizzare, nel 2024, attività insieme a numerosi istituti scolastici, alle associazioni sportive dilettantistiche locali e a enti del terzo settore, tra cui: laboratori sull’educazione alimentare, eventi pubblici di sensibilizzazione della cittadinanza sui valori dello sport come strumento di aggregazione e unione sociale, manifestazioni sportive che favoriscano l’inclusione dei giovani con disabilità, aprendo occasioni di recupero, socializzazione e integrazione di giovani che vivono contesti delicati e difficili. Saranno organizzati anche giochi interprovinciali, “senza frontiere”, per favorire lo scambio di esperienze e nuove amicizie, proprio nella dimensione e nello stile di UPI. Il 2024 sarà l’anno dello sport e della comunità”.
WeGet2Do
WeGet2Do – dobbiamo fare insieme
Programma di fianziamento UPI - Fondo nazionale per le Politiche Giovanili
Il progetto “WeGet2Do – dobbiamo fare insieme”, finanziato dall’Unione Province Italiane, nell’ambito del Fondo nazionale per le Politiche Giovanili, e coordinato dalla Provincia di Treviso, si è posto come obiettivi principali quelli di favorire il benessere sociale e contrastare il disagio giovanile, offrendo percorsi di crescita, partecipazione e inclusione sociale a favore di giovani nella fascia d’età tra i 14 e i 35 anni in condizione di difficoltà, innescata dalla pandemia o precedente a essa, attraverso una strategia basata su quattro assi: formare e prevenire, ascoltare, fare e raccontare.
Nell’ambito dell’azione “formare e prevenire” è stato realizzato un modulo didattico multimediale e multimodale, utilizzato poi in ambito educativo in varie classi degli istituti superiori del territorio, con lo scopo di fornire ai giovani informazioni sulle forme di disagio giovanile, i suoi sintomi e le modalità per contrastarli. La seconda azione, “ascoltare”, ha coinvolto i giovani del Collegio Astori nella realizzazione di prodotti digitali radiofonici, multimediali e video sul tema, mentre la terza, ovvero il “fare”, ha proposto a ragazze e ragazzi esperienze concrete legate alla tutela dell’ambiente, con attività rivolte al recupero ed alla valorizzazione di uno spazio pubblico all’interno del parco della Storga; al sociale, attraverso una performance di danza insieme ai coetanei diversamente abili dell’associazione Fattibillimo di Mogliano Veneto; infine, all’espressione di desideri e sentimenti attraverso un workshop cinematografico gestito da Restera Produzioni e focalizzato sui temi dell’inclusione e dell’integrazione. L’ultima azione, il “raccontare”, ha previsto la realizzazione di un docufilm che ha ripercorso le varie fasi del progetto.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 61.400,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 8.500,00
DURATA
11 mesi (2022-2023)
PARTNER
- Provincia di Treviso – Coordinatore
- ISRE - Istituto superiore internazionale salesiano di ricerca educativa
- Fattibillimo APS
- Collegio Astori
- Cooperativa Comunica
- Ufficio Scolastico Provinciale di Treviso – partner associato
- ULSS 2 – partner associato