Visualizza articoli per tag: ambiente urbano
Recycling Excavation Material
Excavation Material and Recycling Material as Backfill for Pipeline Trenches (incl.Compaction Control)
Materiale da scavo da riciclo come materiale di riempimento delle trincee per i sottoservizi (inclusa la compattazione)
Programma LIFE.
Lo scavo delle trincee nelle strade è un aspetto imprescindibile per lo sviluppo delle infrastrutture comunali (es. servizi per la fornitura d’acqua o la gestione delle acque reflue). Le Autorità che si occupano della manutenzione delle strade hanno progressivamente aumentato le prescrizioni relative al materiale da utilizzare per il riempimento delle trincee a seguito della messa in opera/manutenzione dei sottoservizi in quanto sussiste la giustificata preoccupazione che il materiale di riempimento possa essere inadeguato e che, nel tempo, possa comportare dei cedimenti del manto stradale con una seria minaccia alla sicurezza viaria (solchi, aquaplaning) e conseguenti costi di manutenzione. D’altro canto, l’utilizzo spropositato di materiale proveniente da risorse naturali quali sabbia e ghiaia può portare a costi eccessivi e a un impatto significativo sull’ambiente.
Per affrontare questa problematica il progetto Recycling Excavation Material promosso dai Ministeri Austriaci per l’Ambiente, gli Affari Economici e i Governi Provinciali della bassa e alta Austria e della Stiria, ha sperimentato una metodologia che riduce significativamente gli impatti ambientali e i costi per la costruzione delle condutture sotto il manto stradale.
La metodologia propone due diverse soluzioni: 1) riutilizzare, se idoneo alla compattazione, il materiale scavato nella zona d’intervento; 2) utilizzare materiale di riciclo di qualità. La metodologia è stata dapprima sperimentata in cinque siti austriaci e successivamente, per ottenere risultati significativi che considerassero situazioni/ condizioni diverse, la sperimentazione è stata realizzata in altri quaranta siti tra Austria, Italia e Germania.
In Italia, la sperimentazione è stata portata avanti nel territorio della provincia di Treviso che ha coinvolto, oltre ai Comuni di Conegliano, Castelfranco e Montebelluna quali aree test, anche il Consorzio Acquedotto Sinistra Piave, il Consorzio Acquedotto Schievenin Alto Trevigiano e i Servizi Idrici della Castellana. I risultati della sperimentazione sono stati illustrati durante un convegno internazionale a Vienna.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 1.382.697,92
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 27.520,83
DURATA
33 (1998-2001)
PARTNER Coordinatore: Comune di Vienna – Austria; Provincia di Treviso – Italia
OMAU
Observatorio de Medio Ambiente Urbano
Osservatorio dell’Ambiente Urbano
Urb-AL Rete n. 6 “Sviluppo urbano”.
Il progetto Osservatorio dell’ambiente urbano ha inteso promuovere e migliorare la formazione dei funzionari delle città partner in materia di ambiente urbano e di processi di Agenda 21 locale (i.e. ampio e articolato “programma di azione” scaturito dalla Conferenza ONU su ambiente e sviluppo di Rio de Janeiro nel 1992, che costituisce una sorta di manuale per lo sviluppo sostenibile del pianeta “da qui al XXI secolo”), attraverso un programma di lavoro suddiviso in due parti, una teorica e una pratica.
La parte teorica è stata sviluppata attraverso una formazione in presenza e on line, all’interno di quattro aree tematiche distinte ma tra loro sinergiche: configurazione della città e del territorio, coesione sociale, gestione delle risorse naturali, governo della città. La parte pratica del programma di formazione dei funzionari è stata incentrata sulle tecniche di realizzazione e impulso dei processi di Agenda 21 locale e sulla messa a punto di un set di indicatori dell’ambiente urbano comuni per le città dell’Europa e dell’America latina.
Il progetto OMAU ha consentito la creazione di un Osservatorio dell’ambiente urbano a Malaga, ovvero di un centro di osservazione e analisi dei temi e degli aspetti relazionati con lo sviluppo urbano, ad oggi ancora attivo. La sede dell’Osservatorio è stata costruita secondo i criteri dell’architettura bioclimatica e con l’utilizzo di materiali ecologici.
In particolare, la Provincia di Treviso ha finanziato attraverso il progetto OMAU l’iniziativa “Trevision”, un’indagine rivolta ai ragazzi diciottenni della provincia sui temi dell’ambiente, del territorio e delle sue risorse, degli stili di vita e delle aspettative future, in relazione anche al ruolo svolto dagli Enti Locali. Il target è stato appositamente scelto per coinvolgere quella parte della popolazione che difficilmente partecipa alla vita politica del territorio. L’obiettivo è stato quello di interrogare i ragazzi che, forse per la prima volta, hanno potuto esprimersi concretamente riguardo al proprio futuro, alle proprie esigenze, ai propri bisogni che devono essere soddisfatti in base ai vincoli imposti dalla società. Gli studi sulle tematiche legate all’ambiente e al territorio sono stati notevolmente arricchiti dalla freschezza e dalla creatività dell’apporto dei giovani cittadini, per contribuire alla formulazione di nuove strategie. È stata un’occasione per ipotizzare nuove tipologie di intervento sul piano culturale e informativo, di ricerche e di proposte basate sui nuovi modelli e sugli stili di vita dei giovani del territorio.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 1.525.892,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 49.521,00
DURATA
24 mesi (2004-2006)
PARTNER Coordinatore: Città di Malaga – Spagna; Provincia di Treviso – Italia; Comune di Rosario – Argentina; Comune di Belo Horizonte – Brasile; ROLAC. Ufficio Regionale di relazioni dell’America latina e Caraibi per Insediamenti Abitativi - Brasile; Comune di Viña del Mar – Cile; Corporazione Regionale dell’Atlantico, Barranquilla – Colombia; Comune di Roma – Italia; Comune di Calvia – Spagna; Intendenza Comunale di Montevideo – Uruguay