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SOS Guida Sicura: in Provincia la Campagna per prevenire gli incidenti si amplia con social, fumetti, guerrilla markerting e più lezioni nelle scuole
Partner dell’iniziativa UPI Veneto, Ulss2 Marca trevigiana, Federazione Motociclistica, Prefettura e Ufficio Scolastico
Lezioni nelle scuole, campagna di comunicazione social tra fumetto e illustrazione, drive camp con simulazioni e monitoraggio dei dati sugli incidenti stradali. Entra nel vivo il progetto “SOS Guida Sicura”, iniziativa che la Provincia di Treviso mette in campo a cavallo tra il 2025 e il 2026 per la sicurezza stradale. Il progetto origina dal bando nazionale “Mobilità Sicura” lanciato dall’Unione delle Province Italiane, finanziato con il Fondo contro l’incidentalità notturna gestito dal Dipartimento per le politiche contro la droga e le altre dipendenze della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che la Provincia di Treviso ha vinto grazie a un progetto multisettoriale, ottenendo così un contributo di 100.000 euro.
Insieme alla Provincia, Ente capofila, partner del progetto sono UPI Veneto, Ulss2 Marca trevigiana, Federazione Motociclistica Italiana. Partner associati sono l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Ufficio VI - Ambito Territoriale di Treviso e la Prefettura di Treviso. Altri Enti coinvolti nella diffusione della campagna sono Silb e Fipe di Confcommercio Treviso, Unasca, Confarca e CONI Veneto. Al via da oggi la campagna di comunicazione tra social (Instagram: @sosguidasicura), fumetto, illustrazione e guerrilla marketing dal claim “Il bello di…” che vuole sensibilizzare i giovani sul rischio del consumo di alcool e droghe alla guida.
“Il bello di…” è il claim lanciato da UPI Nazionale che vuole coinvolgere sul piano emozionale i giovani contro l’uso di alcool o droghe quando si mettono alla guida. L’idea è stata subito ripresa dalla Provincia di Treviso e declinata con una strategia di comunicazione che potesse avvicinare il target definito, quello della Generazione Zeta, usando dunque Instagram come principale mezzo di comunicazione. Mutuando poi il successo dell’iniziativa “One Health” dell’Ulss2 Marca Trevigiana, recente vincitrice del Forum Sanità 2025, si è scelto di usare il linguaggio del fumetto e dell’illustrazione per comunicare i contenuti della campagna, con approfondimenti e interventi degli esperti, oltre al coinvolgimento di un creator per diffondere ancora di più i messaggi.
“Il bello di… un primo appuntamento, è poter vivere anche il secondo” recita il testo che accompagna la prima illustrazione realizzata, dove una giovane coppia si guarda negli occhi emozionata: l’invito è ovviamente quello di non mettersi mai alla guida se si sono assunti alcol o droghe, perché potrebbe essere l’ultimo… appuntamento con la vita. Oltre a una serie di illustrazioni a tema che toccano vari ambiti della vita giovane (i primi appuntamenti, i concerti, andare a ballare, lo sport, le feste, la scuola, le amicizie) saranno realizzati due fumetti per Instagram che lanceranno l’approfondimento sulle tematiche relative alla pericolosità del consumo di alcool o droghe: il primo uscirà domani e sensibilizzerà sulla figura del guidatore designato.
Non solo Instagram: la campagna vedrà una serie di locandine e cartoline che saranno distribuite dai vari partner di progetto, e dagli altri enti coinvolti nella diffusione dell’iniziativa, presso le proprie sedi (società sportive, scuole guida ecc.). Un QRCode rimanderà al profilo Instagram e, quindi, alle informazioni che saranno divulgate.
Infine, con il coinvolgimento di bar e locali, si metterà in campo anche un’azione di guerriglia marketing, distribuendo sottobicchieri e bicchieri sempre mirati a convogliare il target verso le informazioni.
Nel frattempo, proseguono le lezioni strategiche di educazione stradale, con focus sugli effetti dell’assunzione di alcol o droga, per gli studenti delle scuole superiori: nel 2025 siamo già a 23 lezioni, con oltre 3.000 studenti coinvolti. Inoltre, è stata ottimizzata la gestione dei dati relativi agli incidenti stradali attraverso un nuovo applicativo a servizio del Centro di monitoraggio incidenti stradali della Provincia di Treviso.
“Prosegue l’impegno della Provincia di Treviso sulla sicurezza stradale, con un nuovo strumento, una campagna che coinvolge a 360° gradi i locali da ballo, i bar, le autoscuole e le associazioni sportive, nel diffondere vignette informative a fumetti che in un linguaggio vicino alle giovani generazioni contestualizzano le buone pratiche alla guida – le parole di Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso – i fumetti informativi verranno veicolati attraverso la pagina instagram del progetto, nonché con bicchieri, sottobicchieri e locandine che rimandano ai consigli per tutelare se stessi e gli altri quando si è al volante. Questa azione accompagna anche le 40 lezioni di sicurezza stradale nelle scuole superiori che porteremo avanti fino alla prossima primavera e che a oggi hanno già coinvolto oltre 3000 studenti. Le attività della Provincia, in sinergia con UPI Veneto, Ulss2 Marca trevigiana, Federazione Motociclistica, Prefettura e Ufficio Scolastico, nonché con il Tavolo per la Sicurezza Stradale, Unasca, Confarca, Coni, stanno portando ottimi risultati in termini di sensibilizzazione ed efficacia sulla prevenzione dall’incidentalità: come emerge dall’elaborazione del Centro di Monitoraggio Incidenti della Provincia pubblicata in occasione della Giornata in memoria delle vittime della strada, quest’anno stiamo assistendo a un calo significativo delle vittime, e questo ci fa ben auspicare che i benefici prodotti dall’insieme di queste azioni stiano avendo effetto, ma questo non deve mai farci abbassare la guardia e sottovalutare i rischi: continueremo a lavorare in rete per aggiungere l’obiettivo dei zero decessi sulle strade entro il 2050”.
“La sicurezza stradale è un tema molto importante, comunicare ai ragazzi nel modo corretto per creare una cultura che punta alla prevenzione è critico e fondamentale. Con il team creato ad hoc di professionisti dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico e dei Dipartimenti di Prevenzione e delle Dipendenze , l’Ulss2 offre al progetto un supporto a 360 gradi. One Health, progetto che ha vinto il Forum Sanità 2025, sta avendo molto successo e siamo felici di aver condiviso questa modalità di comunicazione con la Provincia” il commento di Francesco Marini dell’Ulss2 Marca Trevigiana.
"Le attività del Tavolo per la Sicurezza Stradale e il lancio di questa nuova campagna nell'ambito del progetto SOS Guida Sicura della Provincia, in rete con le istituzioni e le associazioni, sono strumenti importanti per continuare a intensificare l'azione di sensibilizzazione che stiamo portando avanti con impegno da anni - le parole di Roberto Fava, vicepresidente della Provincia di Treviso con delega alla sicurezza stradale - iniziative come queste permettono di creare una maggiore consapevolezza sulla sicurezza alla guida per tutte le fasce d'età, dalle lezioni nelle scuole superiori per i giovani fino agli incontri specifici in collaborazione con Ulss, Unasca e Centro Studi per over 65 che implementeremo ulteriormente nel 2026"
“Questo progetto ha grande valore e ringrazio la Provincia di Treviso per aver intercettato questi fondi. Fondamentale la campagna, rivolta ai ragazzi e alle ragazze che sono tra le principali vittime della strada. Bisogna parlare il loro linguaggio, colpire le loro coscienze, renderli consapevoli che non bisogna mettersi alla guida se si è assunto alcol o droghe, perché è a rischio la loro vita e quella degli altri” ha detto Barbara Sardella, dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale.
“Come prefettura siamo orgogliosamente partner di questo progetto lanciato dalla provincia, che opera nel solco di numerose iniziative sulla sicurezza stradale già avviate in questi anni e di cui stiamo raccogliendo i frutti. Il tema della sicurezza stradale è complesso e merita una risposta di sistema, il nostro territorio si distingue per la capacità di mettere a fattor comune le esperienze di organi ed enti con compiti istituzionali diversi che collaborano per una finalità comune, in questo caso sensibilizzare all’educazione stradale e al rispetto della vita” il commento di Giacomo Toma, viceprefetto di Treviso, su delega di Angelo Sidoti, Prefetto di Treviso.
“Le lezioni strategiche sono un dono esperienziale, perché noi che abbiamo esperienza di guida, andiamo condividerla con chi non ne ha. A cominciare all’importanza di vedere 150 metri avanti a sé, il tempo necessario per poter incidere con manovre corrette anche in caso di emergenza o rischio. Bene che SOS Guida Sicura ci consenta di raggiungere tantissimi studenti, abbiamo visto che le lezioni sono fondamentali” il commento di Marino Biscaro, formatore incaricato dalla Provincia e referente FMI.
“Siamo lieti di collaborare anche in questo fronte con la Provincia di Treviso e con tutti i partner come CONI Treviso, perché insieme alle associazioni sportive negli ultimi anni stiamo promuovendo in prima linea, oltre ai valori sociali del praticare una disciplina sportiva, anche attività di sensibilizzazione per tutta la comunità, che condividono con lo sport proprio lo stesso spirito e senso di condivisione e di attenzione per il prossimo, del rispetto e del gioco di squadra” evidenzia Mario Sanson, referente provinciale CONI Treviso.
“Siamo orgogliosi di essere partner di questo progetto come Unasca, le autoscuole sono il primo contatto che i giovani hanno con il mondo delle auto e per questo possiamo essere un grande veicolo di diffusione della campagna di comunicazione” il commento di Annalisa Ferrarini, presidente di Unasca, Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica della Provincia di Treviso.
“Come Fipe – Confcommercio della provincia di Treviso siamo lieti di essere coinvolti in questa importante campagna SOS GUIDA SICURA, promossa dalla Provincia di Treviso e da ULSS 2 per sensibilizzare i giovani sul rischio di mettersi alla guida dopo aver assunto alcol o sostanze stupefacenti – le parole di Dania Sartorato, presidente Fipe Confcommercio Treviso - La rete dei nostri locali è un canale informale ma molto efficace, destinato a valorizzare il passaparola ed a creare traffico sui canali social della campagna. Da anni, Fipe-Confcommercio lavora sul tema dell’assunzione di alcol, sensibilizzando la propria clientela ed interagendo come partner territoriale con le Istituzioni. Più alcol uguale più rischi e meno sicurezza: diventeremo, coi nostri locali, veicoli spontanei del territorio per la sicurezza del territorio, a presidio dei giovani e delle loro famiglie. Siamo convinti che la formula ampia di questa campagna, che integra sia gli strumenti di marketing che di comunicazione, possa diventare una leva potente per disincentivare comportamenti scorretti e poco consapevoli”.
“Essere partner di questa campagna avviata e promossa dalle maggiori Istituzioni è un onore ed il contribuire a far passare dei messaggi di salute, di prevenzione e di vita attraverso la distribuzione di locandine e materiali nelle varie formule di intrattenimento dei nostri locali è parte integrande della nostra mission. Le discoteche ed i locali da ballo rappresentano una dimensione sociale di grande attrattività ed è giusto partecipare al potenziamento dei messaggi - sottolinea Giannino Venerandi referente Silb Confcommercio Treviso - Da anni, ed in particolare nell’ultimo periodo con l’uscita del nuovo codice della strada, lavoriamo sulla prevenzione ed incentiviamo, ad esempio, l’utilizzo di taxi collettivi. Giovani e giovanissimi hanno, spesso, scarsa conoscenza delle regole e del rischio: come attori economici e sociali abbiamo il dovere di esserci e ringraziamo pertanto ULSS 2 e Provincia per averci coinvolto e per aver progettato una campagna che si sviluppa “a più voci”.
DRIVE GAME - La sicurezza prima di tutto: mettiti alla prova con il videogioco della Provincia sulla Guida Sicura!
Sai come affrontare una curva nel modo giusto o come frenare in modo sicuro? Quali sono i comportamenti da tenere al volante per prevenire un incidente?
Mettiti alla prova con il DRIVE GAME – La Sicurezza prima di tutto! , un videogioco nato dalla collaborazione tra la Provincia di Treviso, la tribuna di Treviso e il supporto di CentroMarca Banca , sviluppato dall’azienda trevigiana Gamindo, che ti permette di ripassare, con giochi e quiz su vari livelli, le norme del Codice della Strada, in vista dell’esame della patente o anche solo per restare aggiornato sulle buone pratiche da seguire quando si guida per tutelare se stessi e il prossimo.
Prova il videogioco, a questo link: https://games.gamindo.com/videogames/scuola/
Se sei uno studente delle scuole superiori della Provincia di Treviso, RISPONDI "SÌ" nella pagina di accesso e dai il meglio nei livelli del gioco!
Se invece non sei uno studente, clicca "NO" e divertiti lo stesso!
Incidenti stradali nella Marca Trevigiana: da gennaio a metà luglio 2025 sono 21 le Vittime, in calo (-34%) rispetto al 2024
L’analisi dell’Ufficio Statistica della Provincia sui dati del Centro di Monitoraggio: in aumento gli investimenti di pedone over 80 e le vittime fra gli under30
Da gennaio a metà luglio di quest’anno sono 21 le vittime di incidente stradale nella Marca Trevigiana, di cui 9 sono giovani sotto i 30 anni e 4 i cittadini over 80 che hanno perso la vita a causa di un investimento. Questi sono i dati provvisori elaborati dall’Ufficio Statistica della Provincia di Treviso tramite il Centro di Monitoraggio Incidenti provinciale, che, in sinergia con la Prefettura di Treviso e grazie alla rilevazione rapida dei sinistri mortali svolta dalle Forze dell’Ordine e dagli organi preposti, si occupa di monitorare l’incidentalità e analizzare l’andamento del fenomeno sul territorio.
Secondo l’analisi, aggiornata sulla base dei dati provvisori raccolti da gennaio al 15 luglio 2025, quest’anno si registra un calo significativo di vittime: sono 21 le persone rimaste drammaticamente coinvolte in un incidente mortale, mentre l’anno scorso, nel medesimo periodo, erano state 32: -11, ovvero -34% rispetto all’anno scorso. Gennaio, aprile e luglio sono ad oggi i mesi più critici, con 4 vittime registrare in ciascun mese: l’anno scorso si erano rilevati dei picchi rilevanti sempre a gennaio (9 vittime), a marzo (7 vittime) e a giugno (6 vittime).
Rispetto all’anno scorso, in questi primi 7 mesi la fascia d’età più coinvolta nei sinistri mortali è quella dei giovani under 30: 9 le vittime a oggi, ovvero il 43% del totale. Non si registrano vittime fra i cittadini tra i 51 e i 60 anni, mentre si conferma purtroppo il maggior coinvolgimento degli over 80: 5 vittime, di cui 4 decedute per investimento stradale, una dinamica che risulta in lieve aumento rispetto al 2024. La fuoriuscita, causata da distrazione e spesso dall’alta velocità, resta la prima causa di incidente mortale, soprattutto tra i più giovani. Gli orari in cui si sono verificati più sinistri fatali sono compresi tra le 11 e le 14 e tra le 15 e le 19: si registra dunque un aumento della mortalità nelle fasce del primo pomeriggio. Analizzando invece la distribuzione degli incidenti nei giorni della settimana, è il martedì il giorno più critico (5 vittime), mentre si rileva un significativo calo della mortalità il sabato (ad oggi, 1 vittima): nel 2024, i giorni con più incidenti mortali erano stati il lunedì (8 vittime), il mercoledì e proprio il sabato (entrambi con 6 vittime).
“Un primo bilancio di questi 7 mesi mostra un significativo calo degli incidenti mortali: -34% rispetto allo stesso periodo l’anno scorso - commenta Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso – l’attività del Centro di Monitoraggio della Provincia, che si aggiorna costantemente con la Prefettura e le Forze dell’Ordine che rilevano i sinistri nel territorio, ci permette di avere un quadro completo della situazione e di attuare strategie mirate di sensibilizzazione sul tema, a seconda delle fasce d’età. Grazie al nostro nuovo progetto SOS Guida Sicura abbiamo ottenuto 100.000 euro dal bando Mobilità Sicura promosso da UPI nazionale per implementare le lezioni di educazione stradale nelle scuole superiori del territorio. Partner di progetto, che vede la Provincia di Treviso capofila, sono UPI Veneto, Ulss2 Marca trevigiana, Federazione Motociclistica Italiana, Ufficio Scolastico Provinciale e Prefettura di Treviso. Questa iniziativa, affiancata alle numerose attività e incontri di sensibilizzazione promossi dal Tavolo per la Sicurezza Stradale e dagli oltre 30 membri tra Autorità, Istituzioni, Associazioni, Autoscuole e realtà attive sul tema ci permette di coprire ad ampio raggio il territorio offrendo alla comunità importanti consigli per prevenire un incidente ed evitare i rischi, ricordando l’urgenza di rispettare il Codice della Strada. Le rilevazioni nel corso dei decenni ci dicono che l’incidentalità mortale, rispetto agli anni Novanta, si è dimezzata, e questo è frutto delle molteplici azioni che vengono messe in campo per informare la cittadinanza e renderla più consapevole. Continueremo naturalmente su questa linea e, da settembre, tramite SOS Guida Sicura, riprenderemo ancor più numerose le lezioni didattiche nelle scuole superiori”.
Giro d'Italia 2025 in Provincia di Treviso: i dettagli sulle tappe nella Marca
Sabato 24 maggio si parte dal centro storico di Treviso; domenica 25 ingresso dei ciclisti nella Marca a mezzogiorno da Cordignano
Anche quest'anno il Giro d'Italia transiterà per due volte nel territorio della Provincia di Treviso: sabato 24 e domenica 25 maggio. Il Settore Viabilità dell’Ente, oltre a provvedere alle opportune autorizzazioni per la manifestazione e alle modifiche temporanee sulla rete viaria di competenza, ha stilato un riepilogo dei Comuni che saranno interessati dal passaggio degli atleti.
Sabato 24 maggio la corsa rosa sfilerà lungo alcune vie del centro storico di Treviso a partire dallo “Start Village” di Piazza Burchiellati fino a Viale della Repubblica dove è programmato l'inizio gara per le ore 12:55. Gli atleti percorreranno poi la S.S. 13 “Pontebbana” in Comune di Villorba per poi inserirsi tramite Via S. Marsoni sulla S.P. 102 direzione Maserada sul Piave, quindi proseguiranno lungo le SS.PP. 57 e 59 e viabilità comunale attraversando i territori di Breda di Piave e San Biagio di Callalta, fino all'innesto con la S.R. 53 in prossimità di “Bocca Callalta”. La gara proseguirà lungo la S.R. 53 “Postumia” tra Ponte di Piave e Salgareda, attraversando i territori comunali di Oderzo, Gorgo al Monticano e Motta di Livenza, entrando nella Città Metropolitana di Venezia per le ore 13:53 circa.
I Comuni della Provincia di Treviso coinvolti dal percorso della 14^ tappa del Giro sono dunque:
- Treviso
- Villorba
- Carbonera
- Maserada Sul Piave
- Breda di Piave
- San Biagio di Callalta
- Ponte di Piave
- Salgareda
- Oderzo
- Gorgo al Monticano
- Motta di Livenza
Domenica 25 maggio: la partenza della 15^ tappa è prevista per le ore 11:35 da Fiume Veneto (PN) con successivo ingresso degli atleti in Provincia di Treviso, nel Comune di Cordignano, a partire dalle ore 12:03 circa.
I corridori si appresteranno ad affrontare la celebre salita “Muro di Ca’ del Poggio”, nel Comune di San Pietro di Feletto per le ore 12:33, attraverseranno il Ponte di Vidor alle 13:01 e transiteranno in prossimità del Tempio di Possagno alle 13:30. Percorreranno la S.P. 26 e continueranno sulla SP 148 nei territori delle Province di Vicenza e Belluno (in prossimità del Monte Grappa). I territori comunali della Provincia di Treviso interessati da questa tappa sono:
- Cordignano
- Orsago
- Colle Umberto
- Vittorio Veneto
- Tarzo
- San Pietro di Feletto
- Refrontolo
- Pieve di Soligo
- Sernaglia della Battaglia
- Moriago della Battaglia
- Vidor
- Valdobbiadene
- Pederobba
- Crocetta del Montello
- Cornuda
- Cavaso del Tomba
- Possagno
- Pieve del Grappa
- Borso del Grappa
Nelle strade interessate dal Giro d'Italia viene disposta la chiusura al traffico delle strade a partire da circa 2 ore e trenta minuti prima del passaggio dei ciclisti, indicato nelle relative tabelle di marcia, salvo diverse necessità. Si invita pertanto la cittadinanza a prendere visione, nel sito web del proprio Comune attraversato dalla gara ciclistica, le varie modifiche alla viabilità previste.
Monte Grappa, dal 1° maggio riaprono interamente le strade provinciali 140 e 141
Con la fine del periodo invernale previsto dal Piano Neve per la sicurezza pubblica, completamente ripristinata la viabilità provinciale
Dal 1° maggio la viabilità provinciale sul Monte Grappa sarà completamente riaperta e percorribile da cittadini e turisti: è uscita oggi l’ordinanza della Provincia di Treviso che prevede il ripristino dei tratti della sp 140 e sp 141 precedentemente chiusi secondo le disposizioni del Piano Neve per la tutela della sicurezza pubblica.
Durante il periodo invernale, infatti, erano stati chiusi al traffico il tratto della SP 140 da Baita Camol alla cima e il tratto della SP 141 da Malga Miet alla SP 140, per una lunghezza di circa 20 km. La Provincia sta completando, proprio in queste ore, gli ultimi rilevanti interventi di sicurezza necessari a consentire la riapertura al transito: da un lato, le operazioni di pulizia e rimozione del materiale roccioso accumulatosi a seguito dello scioglimento della neve e, dall’altro, l’intervento di una ditta specializzata per la reinstallazione delle barriere paramassi nel tratto delle gallerie. Nel mese di novembre, con la chiusura del tratto prevista dal Piano Neve, le barriere erano infatti state rimosse, in quel punto, per evitare che gli importanti accumuli nevosi danneggiassero le strutture, con un ulteriore aggravio dei costi manutentivi.
“Finalmente, con la stabilizzazione delle condizioni climatiche e dunque il venir meno delle disposizioni previste dal Piano Neve, possiamo riaprire al traffico i tratti delle provinciali 140 e 141 temporaneamente chiusi nella stagione invernale – spiega Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso – la riapertura coincide anche con il ponte del 1° maggio: cittadini e viaggiatori potranno recarsi più facilmente sul Monte Grappa in completa sicurezza, grazie alle ultime opere di ripristino realizzate nella viabilità provinciale, tra cui l’importante opera di riqualificazione delle gallerie, che abbiamo inaugurato proprio l’anno scorso insieme alle autorità e alle malghe limitrofe. Un intervento complesso, che la Provincia ha finanziato per oltre 1 milione di euro, di cui sono particolarmente orgoglioso, perché finalmente permette una migliore vivibilità e fruibilità di una delle aree più suggestive della biosfera Unesco”.
Manutenzioni e sfalci del verde, pianificati dalla Provincia gli interventi per i prossimi mesi
Al via dalla prossima settimana con il primo giro in tutto il territorio, si continua a maggio, luglio, settembre e ottobre
Con l’arrivo della nuova stagione, la Provincia di Treviso ha redatto il piano di viabilità che prevede tutti gli interventi di manutenzione e sfalci del verde: dall’inizio della prossima settimana cominceranno infatti, in tutto il territorio, le opere di sfalcio lungo le strade provinciali e le rotatorie di competenza. Seguiranno poi altri quattro macro interventi, a cadenza regolare: uno verso la fine di maggio, un secondo a metà luglio, un terzo entro la prima metà di settembre e un quarto a fine ottobre, che consisterà anche in una operazione ad hoc di pulizia dei fossati. Naturalmente sarà cura del Settore Viabilità dell’Ente monitorare ulteriori necessità di intervento eventualmente determinate dalle condizioni climatiche.
Sicurezza stradale, la Provincia apre a un incontro con i Corrieri. Marcon: "A disposizione per formare sulla prevenzione incidenti"
Forte della lunga esperienza in materia di sicurezza stradale, e dopo i casi di incidente che hanno visto coinvolti alcuni corrieri Amazon dell'hub di Riese Pio X suscitando la preoccupazione di sindaci e amministratori locali, il presidente della Provincia di Treviso, Stefano Marcon, esprime la sua disponibilità a organizzare degli incontri di formazione aperti e dedicati anche ai corrieri che transitano nel territorio per effettuare le consegne. Le lezioni formative, che forniscono consigli pratici e utili per approcciarsi con maggiore consapevolezza e sicurezza alla guida, nel rispetto del codice della strada.
“Da oltre vent’anni la Provincia di Treviso è impegnata con attività formative e progetti dedicati alla sicurezza stradale con l’obiettivo sfidante di invertire il drammatico trend dell’incidentalità stradale che, ogni anno, provoca ancora tante, troppe vittime - spiega Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso - è fondamentale agire in questi termini con incontri specifici aperti a tutte le fasce d’età, per instillare quella consapevolezza necessaria a riconoscere i potenziali rischi di una guida disattenta e non rispettosa delle norme: comportamenti inadeguati che, anche solo assecondati per un istante, possono essere fatali. Siamo dunque a disposizione per confrontarci con i referenti Amazon e i corrieri e aprire a delle opportunità di formazione, in forma gratuita, rivolte anche a loro, così come facciamo con studenti, adulti e cittadini più anziani, rispondendo così anche alle preoccupazioni già sollevate dalle colleghe e colleghi sindaci”.
Prevenzione Incidenti, la Provincia di Treviso vince il Bando UPI Nazionale “Mobilità Sicura”
100.000 euro saranno destinati per attività formative di guida sicura e di contrasto all’incidentalità causata da stati di alterazione provocati da alcol e droga
La Provincia di Treviso è tra le vincitrici del bando nazionale promosso dall’Unione Province Italiane “Mobilità Sicura”, finanziata con il Fondo contro l’incidentalità notturna gestito dal Dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri. La candidatura inviata, che sarà sviluppata nel corso delle prossime settimane, ha ottenuto infatti i 100.000 euro di finanziamento previsti dal bando: le risorse serviranno a sviluppare progettualità che prevedono lezioni formative e attività pratiche per insegnare ai cittadini, soprattutto ai giovani, le modalità per prevenire un incidente, conoscere i meccanismi fisici e psicologici che si innescano prima e dopo uno scontro, in sinergia con psicologici ed esperti, nonché per gestire le conseguenze post-incidente e la promozione di comportamenti sicuri al fine di contrastare ogni forma di incidentalità stradale correlata all’assunzione di alcol e droga.
“Una grande soddisfazione veder riconosciuto, a livello nazionale, l’impegno della Provincia per combattere l’incidentalità stradale – sottolinea Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso – grazie alle risorse ottenute con il bando UPI, nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Mobilità Sicura”, potremo implementare ancor di più le iniziative in tema di prevenzione, educazione e formazione, realizzate anche con il progetto del Tavolo per la Sicurezza Stradale, con l’obiettivo di ridurre i tanti, troppi incidenti che purtroppo si verificano nel territorio, principalmente a causa della distrazione e dall’utilizzo del telefonino. Dopo la straordinaria esperienza del Drive Camp, ovvero delle simulazioni di guida e dei crash test che abbiamo svolto proprio nella sede della Provincia l’anno scorso, siamo pronti a organizzare nuovi appuntamenti che consentano ai cittadini, soprattutto ai più giovani che si accingono a prendere la patente, a capire quali sono gli accorgimenti da mettere in pratica per evitare uno scontro. Invertire il drammatico trend degli incidenti è un tema fondamentale sia per il nostro territorio sia a livello nazionale: per riuscirci, ribadisco come sia necessaria l’azione congiunta delle Istituzioni, con iniziative e campagne mirate, sia l’acquisizione di consapevolezza da parte della comunità. Nelle prossime settimane, quando avremo definito i dettagli del progetto, condivideremo nuovi aggiornamenti sulle attività in programma”.
L'approvazione del finanziamento e tutti i dettagli del bando UPI sono pubblicati sul sito: https://provinceditalia.it/iniziativa-nazionale-mobilita-sicura-pubblicata-graduatoria-delle-province-beneficiarie-del-finanziamento/
Tavolo per la Sicurezza Stradale
Il Tavolo per la Sicurezza Stradale riunisce Istituzioni, Enti locali, Forze dell'ordine, Associazioni e numerosi operatori del territorio e si prefigge l'obiettivo di ideare e realizzare progetti volti a ridurre l’incidentalità stradale, abbattere i costi economici, sociali e sanitari dei possibili traumi che conseguono un sinistro, nonché sensibilizzare e informare la cittadinanza attraverso lezioni formative e campagne mirate.
Soggetti Promotori:
Provincia di Treviso
Prefettura di Treviso
Questura di Treviso
ULSS2
Ufficio Scolastico Territoriale – Treviso
Carabinieri di Treviso
Polizia Locale di Treviso
Polizia Stradale Treviso
Polizia Locale Mogliano Veneto, Preganziol e Casier
Polizia Locale Spresiano
Motorizzazione Civile di Treviso
UNASCA Associazione Autoscuole
Autoscuola Alpi Treviso
ACI Automobile Club Italia – Treviso
Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada
Associazione Brain Family Treviso Onlus
Associazione Cittadinanza Attiva
SNA Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione - CONAFORM Consorzio Nazionale per la Formazione Assicurativa e Finanziaria
TUA Assicurazioni
VI.CO.RO.SA
Virtual Community for Road Safety
Comunità virtuale per la sicurezza stradale
Urb-AL Rete n. 8 “Controllo della mobilità urbana”.
Molte comunità di piccola e media dimensione spesso non sono in grado di pianificare una strategia integrata per la prevenzione degli incidenti stradali. In molti casi, ciò accade perché manca una conoscenza necessaria del personale interno alle amministrazioni. Spesso le autorità locali devono condividere le loro responsabilità con altri enti pubblici (Polizia, altri enti locali, Motorizzazione Civile) le cui politiche e attività di prevenzione sono poco integrate tra loro.
Il progetto Comunità virtuale per la sicurezza stradale rispondeva a esigenze specifiche che l’Ente proprio in quel momento storico stava affrontando in relazione alla prevenzione degli incidenti stradali. Il valore innovativo del progetto è stata l’integrazione, a livello locale, delle attività da parte di tutti i soggetti che si occupavano di sicurezza stradale, ricorrendo a nuove tecnologie dell’informazione e alla formazione dei funzionari pubblici coinvolti nel tema. A livello transnazionale il valore aggiunto si è ottenuto attraverso lo scambio delle buone pratiche ed esperienze.
A seguito di un’analisi dello stato di fatto nei territori coinvolti sono stati definiti dei piani d’azione che si sono focalizzati su: lo studio di un memorandum di intesa a livello locale tra i diversi organismi coinvolti nella sicurezza stradale, una competizione tra i giovani delle scuole nei territori interessati in relazione al tema oggetto del progetto, un manuale sulle migliori pratiche nel campo dell’educazione alla sicurezza stradale, la formazione per i partner su come indirizzare i giovani verso la sicurezza stradale (anche attraverso il ricorso a soluzioni tecnologiche) e formazione dei funzionari degli Enti Locali coinvolti. L’iniziativa è stata accompagnata da azioni di diffusione e di sensibilizzazione sul tema del progetto.
BUDGET DEL PROGETTO
€ 352.149,00
BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 220.289,60
DURATA
24 mesi (2002-2004)
PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Prefettura di Erechim – Brasile; Consiglio per lo Sviluppo dello Stato del Nord di Rio Grande do Sul – Brasile; Prefettura di Santo Andre – Brasile; Prefettura di Criciuma – Brasile; Prefettura di Juiz da Fora – Brasile; Comune di Vina del Mar – Cile; Governo dell’ Atlantico – Colombia; Okomedia – Germania; Provincia di Padova – Italia; Comune di Vara – Svezia
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Indirizzo e recapiti
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Collegamenti al Sito Istituzionale
Il Parco Sant'Artemio e il Parco della Storga
E’ consentito l’accesso al Parco del complesso di Sant’Artemio e al Parco della Storga nei giorni feriali dalle ore 7.00 alle ore 19.00 e nei giorni di sabato, domenica e festivi dalle ore 8.00 alle ore 18.00.
In ottemperanza alle norme in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-2019 l’accesso del pubblico al Parco è condizionato al rigoroso rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro e del divieto di ogni forma di assembramento di persone; è richiesto l’utilizzo di mascherine o ogni altro idoneo dispositivo per la copertura di naso e bocca, nonché di guanti o gel o altra soluzione igienizzante.