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Sabato, 01 Gennaio 2005 10:56

PIMMS

Partner Initiatives in Mobility Management Services
Iniziative a favore di servizi per la gestione della mobilità

Programma di cooperazione interregionale Interreg IIIC 2000-2006.

Il progetto PIMMS ha perseguito l’obiettivo di favorire il ricorso a politiche di gestione della mobilità efficaci e incentivare strategie di trasporto volte a promuovere lo sviluppo regionale sostenibile e la coesione sociale.


Punto di partenza del progetto è stata la costituzione di un database di buone pratiche relative alla gestione della mobilità sostenibile e ai fattori critici di successo che stanno alla base delle eccellenze individuate. Tali buone pratiche sono state raccolte basandosi sulle esperienze dei partner di progetto che le hanno condivise e approfondite attraverso visite studio e scambi di personale finalizzati a rafforzare le proprie conoscenze in materia di mobilità sostenibile, analizzare la possibilità di trasferire le best practice nella propria realtà e diffondere le lezioni apprese a un pubblico più ampio (cittadini, imprese private, autorità a livello nazionale ed europeo).

Le conoscenze acquisite attraverso PIMMS sono servite a produrre una serie di piani d’azione regionali che prevedessero l’integrazione della gestione della mobilità nelle politiche regionali al fine di creare più solide strategie di trasporto sostenibile.
Accanto a tali attività sono state organizzate una serie di conferenze locali mirate a informare e sensibilizzare gli stakeholder e i decision maker rispetto ai temi del progetto.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 1.626.072,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 201.525,11

DURATA
36 mesi (2005-2008)

PARTNER Coordinatore: Borough of Bromley, Londra – Regno Unito; Provincia di Treviso – Italia; Comune di Graz – Austria; traffiQ – Autorità per il trasporto pubblico di Francoforte – Germania; Comune di Serres – Grecia; Comune di Almada – Portogallo; Comune di Terrassa – Spagna; Comune di Stoccolma – Svezia

Pubblicato in Mobilità sostenibile
Martedì, 01 Gennaio 2008 10:48

PIMMS TRANSFER

Transfering Actions In Sustainable Mobility for European Regions
Trasferimento di azioni di mobilità sostenibile per le regioni europee

Programma di cooperazione interregionale Interreg IVC 2007-2013.

PIMMS Transfer ha perseguito l’obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile trasferendo tra le regioni partner i risultati raggiunti dal primo progetto PIMMS, di cui è stato una continuazione.

A tal fine i partner sono stati suddivisi in “regioni esperte” (i soggetti già presenti nel primo PIMMS) e “regioni inesperte” (nuovi partner provenienti dall’Europa dell’Est). Gli esperti si sono occupati di realizzare dei seminari di tutoraggio sulla mobilità sostenibile a favore dei nuovi partecipanti, oltre che di sviluppare e testare 14 progetti pilota sul tema della mobilità in base ai casi studio inseriti nel database sviluppato dal progetto PIMMS e costantemente aggiornato.

In particolare, la Provincia di Treviso ha realizzato due azioni pilota: una mirata all’integrazione della gestione della mobilità nelle politiche dei 95 Comuni della Provincia di Treviso, una seconda relativa alla mobilità ciclabile dei dipendenti della Provincia. Accanto ai progetti pilota sono state sviluppate una serie di azioni di formazione e sensibilizzazione quali: tre cicli di un master internazionale sulla mobilità sostenibile che hanno coinvolto i partner e gli stakeholder locali in una settimana di full immersion con esperti da tutta Europa; un concorso europeo sulla mobilità casa-scuola destinato a scuole selezionate delle regioni partner; varie iniziative organizzate nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità e una regionali e internazionali

BUDGET DEL PROGETTO
€ 3.296.955,76

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 266.578,61

DURATA
36 mesi (2008-2011)

PARTNER Coordinatore: London Councils – Regno Unito; Provincia di Treviso – Italia; Comune di Graz – Austria; Comune di Sofia – Bulgaria; Comune di Larnaca – Cipro; traffiQ – Autorità per il trasporto pubblico di Francoforte – Germania; Comune di Serres – Grecia; Autorità per il trasporto pubblico di Klaipeda – Lituania; Università Erasmus di Rotterdam – Paesi Bassi; Comune di Gdansk – Polonia; Comune di Almada – Portogallo; Comune Timişoara – Romania; Regione di Bratislava – Slovacchia; Comune di Maribor – Slovenia; Amministrazione locale di Stoccolma – Svezia

Pubblicato in Mobilità sostenibile
Venerdì, 01 Gennaio 2010 10:27

PIMMS CAPITAL

Capitalising on Partner Initiatives in Mobility Management Services
Capitalizzazione delle iniziative dei partner sulla mobilità sostenibile

Programma di cooperazione interregionale Interreg IVC 2007-2013.

PIMMS CAPITAL, che ha rappresentato la fase di capitalizzazione dei due precedenti progetti PIMMS, ha perseguito l’obiettivo di stimolare nelle regioni partner del progetto lo sviluppo di forme di trasporto sostenibile alternative all’automobile ricorrendo a tecniche e politiche di gestione della mobilità di alta qualità allo scopo di ridurre i livelli di congestione e inquinamento dovuti al traffico e aumentando al contempo la competitività economica delle aree coinvolte.

Al fine di raggiungere tale obiettivo sono stati realizzati dei “piani d’azione” nelle 12 regioni coinvolte e un totale di 32 visite studio finalizzate allo scambio delle 14 buone pratiche individuate. In una prima fase, i partner hanno messo in comune una serie di best practice relative alla mobilità sostenibile, dividendosi poi tra “importatori” ed “esportatori” delle buone pratiche individuate da ciascuno. Il processo di import-export è avvenuto tramite visite studio e workshop finalizzati ad approfondire la conoscenza delle buone prassi selezionate e la possibilità di adattarle al proprio contesto regionale.

Nella fase successiva, i partner hanno tradotto tali buone pratiche in un piano d’azione sulla mobilità sostenibile destinato a incidere concretamente sulle politiche in materia di trasporti adottate nelle proprie regioni. A livello veneto, il piano d’azione è stato elaborato e concordato tra l’Autorità di Gestione dei Fondi FESR (Regione Veneto), la Provincia di Treviso e una serie di Enti Locali (Comune di Treviso, Comune di Mogliano Veneto) che hanno partecipato al progetto in qualità di stakeholder; il piano d’azione ha identificato i passi da intraprendere al fine di adottare nel Programma Operativo Regionale veneto le buone pratiche individuate.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 1.761.710,23

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 106.258,00

DURATA
26 mesi (2010-2012)

PARTNER Coordinatore: traffiQ – Autorità per il trasporto pubblico di Francoforte – Germania; Provincia di Treviso – Italia; Associazione per il Trasporto Passeggeri Rhein-Main – Germania; Comune di Sofia – Bulgaria; Comune di Larnaca – Cipro; Regione della Grecia Occidentale – Grecia; Azienda Municipale per la Pianificazione e lo Sviluppo di Patras – Grecia; Istituto di Tecnologia Informatica per la Ricerca Accademica – Grecia; Southern & Eastern Regional Assembly – Irlanda; Regione Basilicata – Italia; Regione Veneto – Settore Programmi Comunitari – Italia; Herefordshire Council – Regno Unito; Worcestershire County Council – Regno Unito; West Midlands Leaders Board – Regno Unito; Consiglio Regionale della Regione di Coesione Moravia-Slesia –- Repubblica Ceca; Agenzia di Sviluppo Regionale Transdanubiana Centrale – Ungheria; Agenzia di Sviluppo Regionale Transdanubiana Occidentale – Ungheria; Amministrazione delle Ferrovie Svedesi – Svezia

Pubblicato in Mobilità sostenibile
Giovedì, 01 Gennaio 2004 08:39

BRISE

Boosting Regional Information Society Expertise
Incentivare le competenze locali nell’ambito della Società dell’Informazione

Programma di cooperazione interregionale Interreg IIIC 2000-2006.

Il progetto BRISE si inserisce nel quadro dei progetti di cooperazione interregionale europea, dove enti locali, amministrazioni pubbliche, università ed enti di ricerca hanno la possibilità di confrontarsi su problematiche comuni, cercando insieme delle soluzioni e di condividere pratiche e innovazioni già sperimentate in altri settori o contesti territoriali di riferimento.

Con l’obiettivo di offrire una piattaforma di confronto tra diversi enti regionali e locali europei sul tema delle potenzialità delle tecnologie informatiche applicate ai servizi dell’Amministrazione, il partenariato si è confrontato specificamente sui temi dell’e-government, e-learning, e-business ed e-investment. Il partenariato ha approcciato i sotto-temi dividendosi in quattro gruppi di lavoro, che hanno operato secondo un impianto metodologico comune e condiviso: 1. identificazione dello stato dell’arte nella propria amministrazione/territorio di riferimento e delle evoluzioni possibili e sostenibili; 2. identificazione di buone pratiche e misure di intervento innovative sperimentate in altre città/realtà in Europa, anche al di fuori del partenariato; 3 visite studio presso gli enti che hanno innovato e creato un precedente positivo, riconosciuto quale buona pratica per analizzarla e conoscerla da vicino; 4. approfondimenti tematici con esperti del settore.

A corollario degli approfondimenti tematici, sono state organizzate due conferenze di rilievo internazionale organizzate a Olomouc (Repubblica Ceca) e a Treviso. In particolare, la conferenza organizzata a Treviso nel 2007 dal titolo “i2010 Lab - Una Guida Pratica alla Società dell’Informazione nell’Unione Europea - (Opportunità di Finanziamento 2007-2013”, patrocinata dalla stessa Direzione Generale Società dell’Informazione e dalla Rappresentanza della Commissione Europea in Italia, si proponeva di informare e aggiornare i partecipanti sull’allora situazione dei Programmi Europei “i2010” e di sviluppare idee progettuali comuni, attraverso delle sessioni partecipative articolate in vari gruppi di lavoro: 1. L’Economia della Conoscenza Regionale: progetti di sviluppo regionale con aziende, ricercatori e istituzioni locali; 2. Servizi pubblici mobili – Servizi pubblici sempre attivi: soluzioni wireless per l’accesso ai servizi di e-government; 3. Biblioteche e contenuti digitali: le tecnologie a favore dell’apprendimento e dell’accesso ai contenuti del patrimonio culturale.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 1.453.000,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 120.000,00

DURATA
36 mesi (2004-2007)

PARTNER Coordinatore del progetto: ERNACT EEIG (European Economic Interest Grouping) – Irlanda; Provincia di Treviso – Italia; Donegal County Council – Irlanda; Consiglio Regionale di Kainuu – Finlandia; Comune di Bologna – Italia; Derry City Council – Regno Unito; Metropolitan Borough of Wirral – Regno Unito; Autorità Regionale di Olomouc – Repubblica Ceca; Comune San Sebastián, S.A. – Spagna; SODERCAN, S.A. – Spagna

Giovedì, 01 Gennaio 2004 07:55

Vin Tour

European Wine Route Partnership
Partenariato europeo delle Strade del Vino

Programma di cooperazione interregionale Interreg IIIC 2000-2006.

Il progetto Vin Tour si è posto l’obiettivo di incrementare la competitività turistica delle regioni partner puntando sulle Strade del Vino. Questo progetto di cooperazione mirava in particolare alla professionalizzazione dell’offerta turistica dei membri delle Strade, al rafforzamento della capacità gestionale e manageriale dei Comitati di Gestione delle Strade stesse e all’intensificazione delle attività di promo-commercializzazione di nuovi pacchetti turistici integrati.

Le attività del progetto si sono basate su un forte spirito di collaborazione e interazione tra i partner che hanno realizzato un prodotto aggiuntivo rispetto a quelli già previsti nel progetto originario, ovvero l’elaborazione non solo di un pacchetto turistico integrato per regione partner ma anche un pacchetto turistico integrato a valenza interregionale da proporre a turisti europei e non, collaborando in particolare con le agenzie di incoming dei territori di riferimento e con gli enti preposti alla promo- commercializzazione del territorio, tra cui Consorzi e Associazioni. I partner si sono in particolare focalizzati sull’analisi comparativa dei diversi sistemi e modelli di gestione delle strade del vino nei territori partner, tenendo in considerazione il contesto normativo nazionale e/o regionale di riferimento.

Considerato che al tempo di realizzazione del progetto vigeva solo in Italia e – nel caso specifico in Veneto – una precisa normativa disciplinante le Strade del Vino, l’Amministrazione Provinciale di Treviso ha guidato, con il supporto tecnico e scientifico del Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Viticoltura ed Enologia dell’Università di Padova, un gruppo di lavoro tecnico orientato alla definizione di un sistema di qualificazione unico e interregionale delle Strade del Vino: la Carta Comune di standard minimi di qualità, con l’obiettivo di identificare i requisiti minimi che le strade del vino europee dovrebbero garantire, al fine di orientare l’enoturista nella scelta dei territori da visitare secondo criteri orientati alle garanzia di qualità. Nel quadro del progetto sono stati pertanto organizzati dei corsi di formazione per i valutatori delle Strade del Vino, con dei moduli specifici sulle modalità di conduzione della verifica, strumenti di reportistica, parametri e criteri.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 633.566,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 219.845,00

DURATA
36 mesi (2004-2007)

PARTNER Coordinatore: Agenzia di Sviluppo della Regione Sud Transdanubiana – Ungheria; Provincia di Treviso – Italia; Comune di Ciudad Real – Regione della Mancha – Spagna

Martedì, 15 Settembre 2020 08:25

INTENSIFY

More Carbon Reduction through Intense Community Engagement
Ridurre l’impatto ambientale attraverso un forte coinvolgimento della comunità

Link al sito di progetto

Programma di cooperazione Interreg Europe 2014-2020.

Il progetto INTENSIFY intende affrontare in modo innovativo una sfida cruciale che vede protagoniste le città e regioni europee: “come dare ai cittadini e alle comunità più potere di ridurre le emissioni di CO2”. Si tratta di una necessità impellente, infatti l’Unione Europea, le regioni e le città si sono impegnate ufficialmente a raggiungere obiettivi ambiziosi di riduzione della CO2, ma non possono farlo da sole. In primo luogo, perché controllano direttamente solo una piccola percentuale delle emissioni, pertanto devono trovare il modo di mettere in condizione di agire anche altri soggetti. In secondo luogo, perché gli obiettivi sono così ambiziosi che richiedono un cambiamento comportamentale che non può essere imposto alle persone. In terzo luogo, la volontà delle persone determina il coraggio dei decisori politici; pertanto è essenziale un cambio di atteggiamento (“fare proprio il problema”). Infine, un’azione collettiva concertata può creare l’opportunità per delle soluzioni finanziarie innovative, innescando un circolo virtuoso che spinga i cittadini e le comunità a fare di più, a intensificare i propri sforzi.

Obiettivi
L'obiettivo generale del progetto INTENSIFY è quello di coinvolgere attivamente gli stakeholder locali al fine di aumentare del 15% la riduzione della CO2 rispetto agli obiettivi fissati nei territori dei partner per il 2022. I sub-obiettivi sono:
- Aumentare la collaborazione tra gli stakeholder utilizzando delle piattaforme digitali.
- Sviluppare dei piani d’azione regionali tesi a supportare/migliorare le politiche per la transizione verso un’economia a basse emissioni di CO2.
- Migliorare le competenze degli stakeholder attraverso la condivisione di buone pratiche e conoscenze.
- Stimolare il cambiamento comportamentale con iniziative di coinvolgimento degli stakeholder tese a promuovere uno stile di vita a bassa emissione di CO2.

Ruolo della Provincia di Treviso
La Provincia di Treviso intende occuparsi del Programma Operativo Regionale e, più specificamente, dell’asse 4: Sostenibilità energetica e qualità ambientale. Obiettivo Tematico 4: Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori. Priorità d’Investimento. C: Sostenere l'efficienza energetica, la gestione intelligente dell'energia e l'uso dell'energia rinnovabile nelle infrastrutture pubbliche, compresi gli edifici pubblici, e nel settore dell'edilizia abitativa.
Attingendo all’esperienza sviluppata nella gestione e manutenzione degli edifici scolastici superiori sotto la propria competenza e nel coordinamento di 22 comuni (aderenti al Patto dei Sindaci) nell’implementazione e monitoraggio dei proprie PAES, la Provincia di Treviso punta a introdurre nell’ambito di questa priorità la componente comportamentale (consumo dell’energia o Gestione della domanda di energia – Demand Side Management) e la componente finanziaria (ad es. Contratti di prestazione energetica – Energy Performance Contracts – integrati con l’elemento comportamentale). La Piattaforma digitale sociale e il Piano d’azione regionale che verranno sviluppati grazie a INTENSIFY si focalizzeranno su queste nuove componenti.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 2.092.955,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 245.281,00

DURATA
60 mesi (2018 - 2023)

PARTNER
• Agenzia Municipale per l’energia di Almada AGENEAL – Portogallo – Coordinatore
• Comune di Cork – Irlanda
• Comune di Milton Keynes – Regno Unito
• EnergieavantgardeAnhalt e. V. (Saxony Anhalt) – Germania
• Provincia di Treviso – Italia
• Comune di Trnava – Slovacchia
• Centro studi ambientali di Vitoria Gasteiz (CEA) – Spagna
• Comune di Zara – Croazia
• Centro ambientale amministrativo-tecnologico (ECAT)– Lituania

Pubblicato in Energia

Logo della Provincia di Treviso

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Indirizzo e recapiti

Via Cal di Breda, 116 - 31100 TREVISO

Tel +39 0422 6565
Fax +39 0422 656666
E-mail urp@provincia.treviso.it
PEC protocollo.provincia.treviso@pecveneto.it

Il Parco Sant'Artemio e il Parco della Storga

E’ consentito l’accesso al Parco del complesso di Sant’Artemio e al Parco della Storga nei giorni feriali dalle ore 7.00 alle ore 19.00 e nei giorni di sabato, domenica e festivi dalle ore 8.00 alle ore 18.00.

In ottemperanza alle norme in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-2019 l’accesso del pubblico al Parco è condizionato al rigoroso rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro e del divieto di ogni forma di assembramento di persone; è richiesto l’utilizzo di mascherine o ogni altro idoneo dispositivo per la copertura di naso e bocca, nonché di guanti o gel o altra soluzione igienizzante.

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