Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 747

Visualizza articoli per tag: pianificazione urbana

Lunedì, 01 Gennaio 2001 10:27

Sustain Hanoi

Sustainable socio-economic urban development of the West Lake Network Area of the city of Hanoi
Sviluppo socio economico urbano sostenibile dell’area del West Lake nella città di Hanoi

Asia Urbs.

Il progetto SUSTAIN HANOI ha inteso sviluppare una pianificazione integrata volta al risanamento dei sistemi idrici e del trattamento delle acque nella Città di Hanoi, allo scopo di impedire rischi per la salute e di garantire lo sviluppo sostenibile sia urbano che rurale a favore delle piccole e medie imprese agricole e ittiche presenti in quell’area. L’obiettivo e le azioni del progetto sono stati identificati nell’ambito del Programma di Cooperazione Asia Urbs la cui finalità era quella di promuovere attività innovative e durature nel settore della gestione, dello sviluppo socioeconomico e delle infrastrutture degli ambiti urbani, con una particolare attenzione alle zone in situazione di povertà o di degrado.

Considerando quanto indicato dal programma di finanziamento, il progetto SUSTAIN HANOI si è focalizzato sul risanamento dell’area del lago di Hoy-Tay (West Lake) di Hanoi individuando azioni migliorative per rendere l’area circostante lo specchio d’acqua, in quel momento particolarmente degradata da un punto di vista urbano e sociale, un polo turistico, culturale e ricreativo.

In tal senso, la Provincia di Treviso ha collaborato con i partner europei mettendo a disposizione le proprie competenze nel campo della pianificazione urbana e predisponendo una progettualità congiunta per il recupero dell’area attorno al lago. Il processo di rivisitazione e valorizzazione del luogo e la definizione di un piano di miglioramento ha coinvolto non solo i partner europei del progetto ma anche gli stakeholder e gli attori principali della città di Hanoi che hanno preso parte alle attività di analisi e realizzazione di un modello congiunto. Tale processo partecipativo è stato accompagnato da momenti di informazione/formazione e da azioni di disseminazione dei risultati del progetto stesso.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 795.247,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 113.054,00

DURATA
24 mesi (2001-2002)

PARTNER Coordinatore: Comune di Vienna – Austria; Provincia di Treviso – Italia; Comune di Dals Eds – Svezia; Comune di Hanoi – Vietnam

Pubblicato in Ambiente
Giovedì, 01 Gennaio 2004 11:19

O.Ro.S.

O.Ro.S.: Observatory for Road Safety
Osservatorio per la Sicurezza Stradale

Urb-AL Rete n. 8 “Controllo della mobilità urbana” – progetto di Tipo B.

ll Progetto O.Ro.S. si è posto come continuazione del progetto Comunità virtuale per la sicurezza stradale con la finalità di affrontare il tema della sicurezza stradale attraverso un punto di vista globale che considera i diversi aspetti della mobilità, della pianificazione urbana, dell’educazione e della sicurezza sui veicoli.

Il progetto si è sviluppato attraverso alcune sub azioni quali: 1) informazione rivolta ai cittadini sulle nuove tecnologie dei veicoli, in materia di sicurezza e ambiente; 2) educazione alla sicurezza stradale nelle scuole con un’iniziativa dal titolo “Scuola, metodologia e strumenti di insegnamento”; 3) i diritti dei bambini – Carta internazionale per la tutela del diritto dei bambini alla sicurezza stradale, background, situazione presente e metodi pedagogici; 4) costruzione di un campo scuola di guida sicura per gli studenti; 5) le strade, la pianificazione e i giovani – “Libro bianco” sulla pianificazione del territorio e infrastrutture che tengono conto dei punti di vista di bambini e di giovani; 6) territorio certificato con strade sicure – Modello di certificazione di un territorio come “Territorio sicurezza sulle strade”; 7) mobility management.

Tutte le azioni hanno capitalizzato esperienze importanti che la Provincia di Treviso stava già portando avanti quali, ad esempio, la conoscenza delle nuove tecnologie dei veicoli, la sicurezza stradale e l’insegnamento della stessa nelle scuole. Parallelamente, l’iniziativa ha anche offerto l’opportunità di avviare nuovi servizi attraverso specifiche competenze come quello della mobilità sostenibile che, nel tempo, anche grazie ad altri progetti europei, è diventato a tutti gli effetti un servizio per il territorio. In ultima istanza, il progetto O.Ro.S. ha previsto la realizzazione di un Osservatorio virtuale per la sicurezza stradale, concepito come uno strumento per cooperazioni internazionali durevoli e per aggiornare e scambiare informazioni, conoscenze, esperienze e buone pratiche.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 1.142.854,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 607.114,90

DURATA
24 mesi (2004-2006)

PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Provincia di Padova – Italia; Consiglio per lo Sviluppo dello Stato Nord del Rio Grande do Sul – Brasile; Prefettura di Erechim – Brasile; Prefettura di Juiz da Fora – Brasile; Prefettura di Criciuma – Brasile; Comune di Viña del Mar – Cile; Comune di Vara – Svezia

Pubblicato in Mobilità sostenibile
Sabato, 01 Gennaio 1994 10:18

Attività economiche e Sviluppo

Città Europee per la gestione del territorio: dalla pianificazione urbana alle nuove dinamiche di mercato

Programma Ecos (European Cities Cooperation System).

Il progetto rientra all’interno del programma ECOS che si proponeva, in quel dato momento storico, di aiutare lo sviluppo dei paesi dell’Est impegnati nel processo di transizione democratica. Il progetto, che ha previsto la partecipazione di Enti Locali e non entità statali, si è posto l’obiettivo di favorire uno scambio di esperienze tra funzionari, amministratori locali nel campo delle politiche e servizi urbani.

Nello specifico, la Provincia di Treviso, coordinatrice dell’iniziativa, ha avuto il compito di trasferire competenze già maturate nella pianificazione del territorio, nello sviluppo di servizi per l’economia e nell’assistenza alla localizzazione di imprese. Se è vero che il Comune di Békéscsaba (Ungheria) è stato il maggior beneficiario del progetto, è altrettanto vero che Treviso ha avuto l’opportunità di valorizzare la propria posizione geografica orientata ai rapporti con i Paesi dell’Est e ha potuto seguire programmi di sviluppo delle proprie imprese nell’area ungherese, aiutandole a trovare i servizi di cui avevano bisogno. A tal fine ha partecipato al progetto anche l’Associazione Industriali di Treviso.

Il programma delle attività progettuali ha visto la creazione di tre gruppi di lavoro sulla programmazione del territorio, i servizi alle imprese e la formazione delle risorse umane. Per ciascun tavolo di lavoro sono state organizzate visite mirate, incontri con enti di animazione economica, e realizzata un’analisi sulle infrastrutture e le modalità di finanziamento delle P.A. locali. Le attività sono proseguite con stage a Treviso e a Salamanca. Vi sono stati dei momenti di verifica delle attività progettuali, come nell’incontro a Salamanca e a Békéscsaba.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 125.000,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 66.038,00

DURATA
12 mesi (1994-1995)

PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Comune di Salamanca – Spagna; Comune di Békéscsaba – Ungheria

Giovedì, 01 Gennaio 2004 09:02

IPUPC

The Impact of Urban Plan in the Prevention of Crime
Impatto della pianificazione urbana sulla prevenzione del crimine

Urb-AL Rete n. 14 “Sicurezza urbana”.

Il progetto IPUPC Impatto della pianificazione urbana sulla prevenzione del crimine è stato finanziato nell’ambito del programma Urb-AL e nello specifico nel quadro della Rete tematica n. 14, dedicata alla sicurezza nelle città. Il progetto si è posto lo scopo di migliorare le strategie di prevenzione del crimine attraverso la pianificazione urbana e l’uso della tecnologia. Infatti, la prevenzione del crimine attraverso la pianificazione urbana sta acquistando nel mondo una crescente importanza. La pianificazione urbanistica e del territorio quale strumento di riqualificazione di ambiti urbani o extraurbani consente, attraverso opere di riqualificazione che non snaturino il tessuto sociale dei residenti, il miglioramento dell’abitare e del convivere e attiva anche circoli virtuosi di controllo sociale nei confronti di fenomeni di devianza.

Il progetto IPUPC rappresenta un progetto di rafforzamento delle competenze e delle conoscenze delle autorità locali europee e sudamericane nella pianificazione di strategie per prevenire il crimine delle città, attraverso la pianificazione urbana e l’impiego delle tecnologie. Pertanto, l’impianto progettuale ha contemplato una predominante sezione dedicata allo studio e alla formazione del personale responsabile della sicurezza e della pianificazione urbana nelle città. La rete di cooperazione ha sviluppato una metodologia di lavoro comune per condurre la mappatura delle misure di prevenzione del crimine attraverso la pianificazione urbana, adottate nei contesti urbani/locali, e delle esperienze al tempo disponibili a livello internazionale sperimentate con successo.

La raccolta delle migliori pratiche è stata condensata in un manuale, presentato a diversi esperti del settore (e.g. urbanisti, architetti, progettisti, amministratori pubblici ecc.) in occasione della conferenza finale del progetto (Padova, ottobre 2005) a cui hanno presenziato in qualità di relatori i responsabili di alcune azioni innovative presenti nello stesso manuale (e.g. Safer neighbourhoods di Londra).

BUDGET DEL PROGETTO
€ 384.985,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 53.570,00

DURATA
24 mesi (2004-2006)

PARTNER Coordinatore: Provincia di Padova – Italia; Provincia di Treviso – Italia; Città di Buenos Aires – Argentina; Comune di Valparaiso – Cile; Comune di S. Joaquín – Cile; Comune di Quito – Ecuador; Provincia di Malaga – Spagna

Logo della Provincia di Treviso

Logo della Provincia di Treviso

Indirizzo e recapiti

Via Cal di Breda, 116 - 31100 TREVISO

Tel +39 0422 6565
Fax +39 0422 656666
E-mail urp@provincia.treviso.it
PEC protocollo.provincia.treviso@pecveneto.it

Il Parco Sant'Artemio e il Parco della Storga

E’ consentito l’accesso al Parco del complesso di Sant’Artemio e al Parco della Storga nei giorni feriali dalle ore 7.00 alle ore 19.00 e nei giorni di sabato, domenica e festivi dalle ore 8.00 alle ore 18.00.

In ottemperanza alle norme in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-2019 l’accesso del pubblico al Parco è condizionato al rigoroso rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro e del divieto di ogni forma di assembramento di persone; è richiesto l’utilizzo di mascherine o ogni altro idoneo dispositivo per la copertura di naso e bocca, nonché di guanti o gel o altra soluzione igienizzante.

© 2024 Provincia di Treviso